

| | Fisica
A.A. 2024-2025
per il Corso di Laurea in Biotecnologie

Programma del Corso
Dipartimento di
Scienze
- Corso di Laurea in Biotecnologie
Anno Accademico 2024-2025
Docente: Prof. Nicola Cavallo
Tipo: Corso fondamentale
Impegno [ore]: lezione: 64, crediti: 8
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trasparenze impiegate a lezione
Scopo del Corso
La Fisica è lo studio sistematico del mondo che ci circonda,
una disciplina che cerca di descrivere in modo quantitativo la realtà naturale
attraverso l’applicazione del metodo scientifico (osservazione unita a logica e
raziocinio). Per applicare i risultati di tale disciplina occorre, naturalmente,
acquisire una serie di nozioni fondamentali sulle quali costruire ed espandere
la propria conoscenza.
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti
fondamentali necessari alla comprensione e interpretazione dei principali
fenomeni della fisica classica. A tal fine si intraprende lo studio della teoria
della meccanica, della termodinamica, dell'elettrostatica e del magnetismo.
Nell'ambito della prima parte, prendendo come riferimento l'evoluzione storica,
si deducono le leggi fondamentali della cinematica, della dinamica, della
dinamica dei fluidi, della termologia e della termodinamica. Nella seconda parte
si affronta l’esposizione dei fenomeni elettrici, magnetici e relativi
all’interazione radiazione-materia.
Obiettivi formativi e risultati di
apprendimento
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Conoscenza e
capacità di comprensione: lo studente deve dimostrare di
conoscere e saper comprendere le problematiche relative al movimento dei
corpi (Cinematica), all'influenza delle interazioni sul moto (Dinamica),
all'energia e alle sue trasformazioni (Dinamica), alle situazioni di
equilibrio statico e dinamico (Dinamica) con particolare riferimento al
corpo umano (Biomeccanica), ai fluidi ideali e reali - in generale - e
riferiti al corpo umano (Dinamica del Fluidi), alle trasformazioni termiche
in generale e riferite ai sistemi biologici (Termodinamica), ai fenomeni
elettrostatici (Elettrostatica) in generale e con riferimento ai sistemi
biologici, alle interazioni magnetiche ed elettromagnetiche
(Elettromagnetismo). |
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Capacità di
applicare conoscenza e comprensione: Lo studente deve dimostrare
di essere in grado di applicare le proprie conoscenze ai problemi di equilibrio
del corpo umano, di deambulazione, di circolazione sanguigna, di
trasmissione del calore e termoregolazione nei sistemi biologici, ai
problemi relativi ai fenomeni bioelettrici - stazionari e transienti-, agli
effetti biologici del magnetismo e delle onde elettromagnetiche.
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Autonomia di
giudizio: Lo studente deve essere in grado di sapere valutare in
maniera autonoma i processi del settore di pertinenza impiegando i
principali modelli fisici e le teorie fisiche comprese. Lo studente deve
essere in grado, inoltre, di indicare le principali metodologie, pertinenti
alla misurazione di grandezze fisiche, e la strumentazione necessaria a
misure fisiche fondamentali. |
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Abilità
comunicative: Lo studente deve avere la capacità di spiegare, in
maniera semplice, a persone non esperte i principali fenomeni fisici del
settore di pertinenza utilizzando correttamente il linguaggio scientifico ed
i suoi termini tecnici. |
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Capacità di
apprendimento: Lo studente deve essere in grado di aggiornarsi
continuamente, tramite la consultazione di testi e pubblicazioni specifiche
di metodologie e tecnologie fisiche proprie del settore pertinente, allo
scopo di acquisire ulteriori capacità, così come deve essere in grado di
seguire corsi di approfondimento, seminari specialistici e master
universitari che abbiano nei metodi fisici la base scientifica della
conoscenza. L’insegnamento di FISICA tratta i fondamenti della Fisica classica ponendo
l’accento sulla comprensione dei principi e delle leggi fondamentali e delle
correlazioni con alcuni risultati sperimentali. All’interno del corso trovano
spazio anche alcuni approfondimenti in tematiche proprie del settore
disciplinare oggetto del Corso di Studio. |
Prerequisiti
È necessario avere acquisito e assimilato le seguenti
conoscenze fornite dai corsi di matematica, senza le quali non é semplice
seguire il corso:
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concetti elementari di Geometria (distanza, area, volume,
equazioni geometriche fondamentali, nozione di angolo), Trigonometria
(funzioni trigonometriche elementari, rappresentazione grafica), |
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conoscenza delle equazioni di rette e coniche (parabola,
iperbole), |
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conoscenze elementari di Calcolo Differenziale (concetto
di funzione, limite, derivata, interpretazione grafica) ed applicazione
pratica, |
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conoscenze elementari di Calcolo Integrale (concetto di
integrale, interpretazione grafica) e applicazione pratica. |
Propedeuticità
Nessuna
Programma del Corso
Introduzione alla Fisica
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Grandezze
fisiche e loro misura: Concetto di grandezza fisica. Grandezze
adimensionali e dimensionali (fondamentali, derivate, equazioni
dimensionali). Sistema Internazionale delle Unità di Misura (costanti
fondamentali, conversione tra unità differenti di misura, lunghezza, tempo,
massa). Misurazione. Stima. |
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Grandezze
Vettoriali: Grandezze scalari e vettoriali. Definizione di
vettore. Vettore Spostamento. Operazioni sui vettori (scomposizione di un
vettore, somma e differenza di vettori, metodo grafico ed analitico).
Proprietà dei vettori Impiego dei versori. Prodotto di vettori (prodotto di
un vettore per uno scalare, prodotto scalare, prodotto vettoriale). Concetto
di Gradiente. Flusso di un vettore. |
Parte I: Fondamenti di Meccanica
Cinematica
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Introduzione alla Meccanica:
Cinematica. Posizione, Spostamento, Traiettoria, Diagramma orario. Velocità
scalare e vettoriale (media ed istantanea). Legge oraria di alcuni moti
semplici (moto rettilineo uniforme, moto rettilineo uniformemente
accelerato, moto parabolico uniformemente accelerato, moto circolare
uniforme, moto curvilineo in due dimensioni, moto armonico). Accelerazione
scalare e vettoriale (media ed istantanea). Moto di un grave in caduta
libera. Effetti dell’accelerazione sul corpo umano. |
Dinamica
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Forze e Principi della meccanica:
Introduzione alle cause del moto. Concetto di “forza”. Principi della
Dinamica. Prima Legge di Newton (1° principio d’inerzia). Seconda Legge di
Newton (2° principio FNET=ma). Definizione operativa di “forza”. Misura
operativa di “massa”. Terza Legge di Newton (3° principio d’azione e
reazione). Concetto di quantità di moto. Principio di conservazione della
quantità di moto. Concetto di “campo di forze”. Forza di gravità e Peso.
Campo gravitazionale terrestre. Concetto di “forza normale o vincolare”.
Dalle forze alla legge oraria (moto inerziale in assenza di forze (F=0),
moto inerziale in assenza di forze (F=costante), moto in un campo di forze
centrale, moto in un campo di forze elastiche). Forze di contatto. Attrito
statico e dinamico. Resistenza del mezzo. Velocità limite. Moto circolare
uniforme. |
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Energia cinetica e Lavoro:
Introduzione al concetto di energia. Forme di energia e sue trasformazioni.
Energia cinetica. Lavoro. Teorema dell'energia cinetica. Lavoro della forza
gravitazionale. Lavoro della forza elastica. Lavoro di una forza generica.
Potenza meccanica. |
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Energia potenziale e
conservazione dell'energia: Introduzione al concetto di
“conservazione”. Concetto di energia potenziale. Energia potenziale
gravitazionale. Energia potenziale elastica. Classificazione della forze.
Forze conservative. Forze non conservative. Conservazione dell’energia
meccanica. Derivazione della forza dall’energia potenziale. Analisi grafica.
Forze esterne con e senza attrito. Conservazione dell’energia totale. |
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Elementi di statica e di
meccanica rotatoria: Equilibrio di un corpo rigido. Momento di
una forza. Condizione di equilibrio per un punto materiale. Condizione di
equilibrio per un corpo solido. Vincolo. Macchine semplici (Leve). Centro di
massa e Centro di gravità (Baricentro). Cenni di dinamica del corpo rigido.
Elasticità e Legge di Hooke. |
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Biomeccanica:
Equilibrio di articolazioni. Esempio: articolazione dell’anca. Leve
meccaniche del corpo umano. Applicazioni della Legge di Hooke alle fratture
ossee. Flessione e Torsione. Contrazione muscolare. Meccanica della
locomozione. |
Dinamica dei Fluidi
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Meccanica dei fluidi:
o Meccanica dei fluidi: Introduzione alla statica ed alla dinamica dei
fluidi. Concetti di densità e pressione. Equilibrio nei fluidi. Principio di
Pascal. Esempi (siringa, cannuccia, sollevatore e freno idraulici). Manovra
di Heimlich. Pressione idrostatica. Legge di Stevino. Pressione atmosferica
e strumenti di misura. Spinta di Archimede e galleggiamento. Vasi
comunicanti. Moto nei fluidi:. Fluidi ideali. Portata. Equazione di
continuità. Fluidi non viscosi:. Teorema di Bernoulli. Teorema di
Torricelli. Fluidi viscosi: Moto laminare. Velocità critica. Numero di
Reynolds. Fluidi viscosi: Moto turbolento. Portata. Viscosità. Moto dei
fluidi non stazionario. Forze di Van der Walls. Coesione. Tensione
superficiale. Adesione. Applicazioni della tensione superficiale. Contatto
fluido-fluido. Liquidi tensioattivi. Capillarità. Tensione elastica di una
membrana e formula di Laplace |
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Meccanica dei fluidi nei sistemi
biologici: Circolazione sanguigna: approssimazioni iniziali.
Circuito idrodinamico del sangue. Il cuore come pompa idraulica. Portata dei
vasi. Velocità del sangue. Applicazione del Teorema di Bernoulli (aneurisma
e stenosi). Misure di flusso (Venturimetro, Tubo di Pitot). Comportamento
viscoso normale. Viscosità del sangue e del plasma (anemia). Anomalie della
viscosità del sangue. Resistenza dei vasi. Effetti della pressione
idrostatica. Pompa e ciclo cardiaco. Lavoro e Potenza cardiaca. Misura della
pressione sanguigna (sfigmomanometro). Cenni sull'apparato respiratorio. |
Parte II: Fondamenti di
Termodinamica
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Termologia e Termodinamica:
Introduzione (come nasce la Termodinamica e di cosa si occupa).
Termodinamica fenomenologica e statistica. Definizioni base (sistema
termodinamico, stato termodinamico, sistema isolato, sistema chiuso, sistema
in equilibrio dinamico, microstato, macrostato). Concetto di Temperatura.
Principio Zero della Termodinamica (Principio dell’equilibrio termico).
Taratura termometrica (Punto triplo dell’acqua). Misura della temperature ed
apparecchi termometrici. Energia interna. Concetto di calore. Calore
specifico e capacità termica. Lavoro termodinamico. 1° Principio della
termodinamica. Gas perfetti. Trasformazioni termodinamiche nei gas perfetti. Cenni sulla
teoria cinetica dei gas perfetti. Gas reali. Funzione Entalpia. 2° principio
della Termodinamica. Funzione Entropia. Potenziali termodinamici |
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Termodinamica nei sistemi
biologici: Meccanismi di trasmissione del calore (convezione,
conduzione ed irraggiamento). Legge di Stefan. Legge di Wien. Principi della
termodinamica e corpo umano. Termoregolazione degli animali a sangue caldo
(ambiente freddo, caldo, secco ed umido). |
Parte III: Fondamenti di
Elettromagnetismo
Elettrostatica
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Fenomeni elettrici:
Introduzione ai fenomeni elettromagnetici. carica elettrica. Isolanti e
conduttori. Legge di Coulomb. Quantizzazione della carica. Conservazione
della carica. Cariche e interazioni. Concetto e nozione di campo elettrico.
Calcolo del campo elettrico. Rappresentazione del campo elettrico tramite
linee di forza. Campo elettrico generato da una carica puntiforme, da un
dipolo elettrico, da una carica lineare e da uno strato dipolare. Particella
carica in un campo elettrico uniforme. Concetto di flusso di un campo
vettoriale, flusso del campo elettrico, legge di Gauss e rapporto con la
legge di Coulomb, conduttore carico isolato, situazioni di simmetria per
l'applicazione della legge di gauss (cilindrica, piana e sferica). Energia
potenziale elettrica. Potenziale elettrico. Differenza di potenziale.
Relazione tra campo e potenziale elettrico. Superfici equipotenziali.
Esempi di Calcolo del potenziale elettrico (carica
puntiforme, dipolo elettrico, distribuzione di cariche). Energia potenziale
elettrica in presenza di un sistema di cariche puntiformi, Proprietà
elettrostatiche di un conduttore. Concetto di capacità di un conduttore
singolo, calcolo della capacità elettrica, Condensatori e capacità.
Condensatori in serie e parallelo. Energia elettrostatica. Proprietà
elettrostatiche dei dielettrici. Descrizione molecolare dei dielettrici,
dielettrici e legge di Gauss Corrente elettrica e Resistenza: Cariche in
movimento e concetto di corrente elettrica, densità di corrente, resistenza
e legge di Ohm, resistività, legge di Ohm dal punto di vista microscopico,
resistenze in serie e parallelo, concetto di potenza per i circuiti
elettrici, Modello di Drude per i metalli. Soluzioni elettrolitiche e
dissociazione elettrolitica La mobilità elettrolitica e l'elettrolisi. Forza
elettromotrice e resistenza interna di una batteria. Energia elettrica e
potenza. Calcolo dello corrente nel circuito elementare, differenza di
potenziale, circuiti a singola e più maglie, Leggi di Kirchhoff. Amperometri
e voltmetri. Effetto termico della corrente elettrica. Carica e scarica di
un condensatore. |
Magnetismo ed Elettromagnetismo
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Elettromagnetismo:
Campo magnetico. Forza di Lorentz e il moto di una particella carica in un
campo magnetico uniforme. Momenti magnetici e proprietà magnetiche della
materia. Teorema della circuitazione e non conservatività del campo
magnetico. Flusso di campo magnetico e induzione elettromagnetica. Equazioni
fondamentali dell' elettromagnetismo. Fenomeno dell'autoinduzione. Circuiti
in corrente alternata. Impedenza elettrica e risonanza. Potenza dissipata in
un circuito in corrente alternata. Bisturi elettrico. Bisturi criogenico.
Onde elettromagnetiche. Circuiti oscillanti.
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Frequenza al corso
La frequenza al corso non é obbligatoria ma é di importanza
essenziale sia per l'apprendimento dei concetti fondamentali della teoria che
per acquisire la necessaria manualità nella risoluzione degli esercizi.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame consta di una prova scritta consistente in quesiti
a risposta multipla risolvibili mediante applicazione di formule e semplici
calcoli (tale prova ha carattere di selezione e non è previsto punteggio; lo
studente che non mostri una sufficiente conoscenza degli argomenti non è ammesso
alla prova orale successiva) ed una prova orale riguardanti gli argomenti
trattati nel corso delle lezioni. Entrambe devono essere svolte nello stesso
appello.
Per ogni anno solare sono previsti 7 appelli.
L’obiettivo della prova d’esame consiste nel verificare il
livello di raggiungimento degli obiettivi formativi precedentemente indicati:
a) capacità di comprensione delle problematiche proposte
durante il corso (descrittore di Dublino 1),
b) la capacità di applicare correttamente le conoscenze
teoriche (descrittore di Dublino 2).
Il voto finale è espresso in trentesimi nell'intervallo 18-30
e tiene conto solo delle risultanze della prova orale.
Testo consigliati
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Domenico Scannicchio
Fisica Biomedica
(terza edizione)
Casa Editrice EdiSES |
Ricevimento degli studenti
Giovedì, ore 10:30-11:30 - (Macchia Romana 1° piano, stanza
n.94b)
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